Vanoncini in Bocconi

velodromo bocconi vanoncini

In questi giorni una squadra Vanoncini è impegnata a Milano, presso l’Università “Luigi Bocconi” (Piazza Sraffa 13 Milano). Il nostro intervento prevede la riqualificazione acustica di undici aule racchiuse nell’edificio denominato “Velodromo”. Già l’anno scorso avevamo riqualificato due ambienti universitari e, a seguito degli ottimi riscontri ottenuti da parte di studenti e professori, l’Università ha deciso di proseguire i lavori progettando nuove azioni.
Vanoncini ridisegnerà le undici aule della Bocconi con il sistema a secco e utilizzerà controsoffitti fonoassorbenti monolitici. Questa scelta è motivata dalla necessità di mantenere un’estetica inalterata degli spazi con soffitti omogenei dotati di intelaiature e perforazioni invisibili che garantiscono elevate prestazioni acustiche. A fine agosto i lavori saranno certamente conclusi per dare agli studenti la possibilità di tornare a frequentare le aule in tempo con l’apertura della prossima stagione accademica.

A scuola, come in tanti altri ambienti, il comfort acustico è di fondamentale importanza per concentrarsi con profitto sulle proprie attività e per vivere bene gli spazi comuni. 
Proprio per questo è indispensabile, in sede di ristrutturazione come di progettazione degli edifici, considerare il buon isolamento degli ambienti. 

 

CURIOSITA’

Il Campus dell’Università Bocconi, oltre a comprendere i vecchi edifici di via Sarfatti, la Chiesa di San Ferdinando e la Biblioteca, comprende dei nuovi edifici: il “Velodromo”, un edificio ovale di 4 piani, del 2001 progettato da Jacopo Gardella (figlio del famoso Ignazio), per un totale di 4500 posti, il centro linguistico SEDIN e la Scuola di Direzione Aziendale. Il 31 ottobre 2008 è stato inaugurato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dal Presidente della Commissione Europea José Manuel Durão Barroso. L’edificio di via Röntgen, progettato dallo studio Grafton Architects,e' stato  vincitore del “World Building of the Year Award” al World Architecture Festival di Barcellona. L’edificio in via Röntgen assume la forma caratteristica di un “3″. Dall’alto, considerando quest’ultimo edificio, il velodromo di piazza Sraffa a forma di O e l’edificio retrostante la sede di via Sarfatti a forma di L, si può notare un curioso numero 30 L, riferimento al 30 e lode come voto massimo degli esami universitari.