Impianti tecnologici per edifici industriali: l'importanza della una progettazione edilizia

Impianti tecnologici per edifici industriali: l'importanza della una progettazione edilizia

L'integrazione di impianti tecnologici per edifici industriali rappresenta un fattore chiave per la sicurezza, l’efficienza e la competitività di un edificio produttivo. Obiettivo di questo articolo è sottolineare l'importanza di una progettazione edilizia che anticipi e integri le esigenze degli impianti tecnologici industriali, garantendo efficienza, sicurezza e flessibilità operativa.

 

Cosa sono gli impianti tecnologici per edifici industriali e come Vanoncini ne supporta la predisposizione

 

Con il termine impianti tecnologici per edifici industriali si fa riferimento all’insieme delle infrastrutture e dei sistemi che garantiscono il corretto funzionamento e la gestione tecnica di un edificio. 

In ambito industriale, questi impianti rivestono un ruolo centrale nell’ottimizzazione dei processi produttivi, nella sicurezza del personale e nella sostenibilità operativa.

Vanoncini progetta e costruisce edifici industriali perfettamente predisposti ad accogliere impianti tecnologici. 

Questo significa prevedere fin da subito spazi, cavedi, intercapedini e soluzioni edilizie che facilitino l'installazione e la manutenzione dei futuri impianti, riducendo tempi, costi e complessità.

Ecco alcuni esempi:

  • Impianti elettrici e di distribuzione dell’energia: canalizzazioni, vani tecnici, cavedi e spazi per sottostazioni sono integrati nella struttura.
  • Automazione e controllo: predisposizione per centraline, sensori e percorsi per il cablaggio.
  • Sicurezza e antincendio: oltre agli impianti attivi, Vanoncini realizza protezione passiva con materiali e compartimentazioni certificati.
  • Reti dati: pavimenti flottanti e controsoffitti ispezionabili per cablaggi strutturati.
  • Ventilazione e climatizzazione: spazi tecnici e canalizzazioni inseriti nel progetto edilizio.
  • Trattamento acque e fluidi di processo: alloggiamenti, tubazioni e connessioni predisposte nella struttura.

 

Impianti tecnologici industriali vs civili: differenze strutturali e approccio Vanoncini

 

A differenza di quelli civili, gli impianti tecnologici per edifici industriali sono progettati per garantire prestazioni elevate, resistenza a condizioni estreme (vibrazioni, temperature elevate, sostanze aggressive) e scalabilità per adattarsi a futuri ampliamenti o modifiche dei processi produttivi.

Vanoncini, nella costruzione degli edifici, anticipa queste esigenze specifiche, fornendo strutture che non sono semplici "scatole", ma veri e propri ecosistemi edilizi che si interfacciano con macchinari pesanti, linee di produzione complesse e sistemi automatizzati. Ciò significa curare aspetti come:

  • Carichi strutturali: le predisposizioni per gli impianti (es. soppalchi tecnici, supporti per macchinari) sono dimensionate per sostenere carichi elevati.
  • Isolamento acustico e vibrazionale: importante per ridurre l'impatto del rumore e delle vibrazioni dei macchinari sulle aree limitrofe e sul benessere dei lavoratori.
  • Resistenza agli agenti chimici: in specifici settori, le strutture e le predisposizioni devono resistere alla corrosione o ad agenti aggressivi.
  • Flessibilità degli spazi: il metodo costruttivo a secco consente di creare ambienti modulari e facilmente riconfigurabili, ideali per un settore in continua evoluzione.

Inoltre, Vanoncini progetta e costruisce nel rispetto delle normative più stringenti, tra cui quelle del CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), UNI (Ente Italiano di Normazione) e regolamenti regionali specifici in ambito industriale. 

La conformità è garantita anche per quanto riguarda le predisposizioni necessarie a ottenere certificazioni di efficienza energetica, sicurezza degli ambienti di lavoro e qualità ambientale.

 

Come predisporre un edificio industriale per impianti tecnologici efficienti: il metodo costruttivo a secco S/R Vanoncini

 

Un edificio industriale moderno deve essere concepito per ospitare impianti tecnologici complessi e in continua evoluzione, anche se la loro installazione o l'implementazione completa è prevista in una fase successiva. 

Vanoncini, grazie all'innovativo metodo costruttivo a secco S/R (Struttura/Rivestimento), realizza strutture che garantiscono una predisposizione impiantistica superiore:

  • Intercapedini e cavedi ispezionabili: elementi chiave che permettono il passaggio di cavi, tubazioni e condotte in modo ordinato, protetto e soprattutto accessibile per future ispezioni, manutenzioni o aggiunte.
  • Velette e passaggi impiantistici modulari: progettati per adattarsi a diverse configurazioni di impianti, consentendo massima flessibilità e minimizzando la necessità di opere murarie successive.
  • Pareti tecniche e controsoffitti ispezionabili: soluzioni che non solo celano gli impianti, ma offrono punti di accesso rapidi e sicuri per interventi di manutenzione o aggiornamento, riducendo i disagi alle attività produttive.
  • Pavimenti flottanti: ideali per ospitare un'ampia rete di cablaggi e impianti sotto il piano di calpestio, con la possibilità di accedere facilmente per modifiche o ispezioni.

Questo approccio avanzato rende più semplice la posa successiva degli impianti, le ispezioni periodiche, la manutenzione preventiva e gli adeguamenti futuri. 

Predisporre in modo intelligente significa rispondere alle esigenze attuali ma anche anticipare quelle future in termini di digitalizzazione, automazione e sostenibilità, elementi cruciali per la competitività.

 

Protezione passiva al fuoco: sicurezza integrata nel sistema costruttivo

 

In ambito industriale, la sicurezza antincendio non può essere affidata solo a impianti di rilevazione o spegnimento. 

Un ruolo chiave lo svolge la protezione passiva al fuoco, ovvero l’insieme di soluzioni costruttive che, grazie all’uso di materiali a lenta combustione, ritardano la propagazione del calore e del fumo, garantendo: i tempi di evacuazione richiesti dalla normativa, la compartimentazione tra aree produttive, la protezione delle strutture portanti anche in caso di incendio.

I sistemi a secco Vanoncini utilizzano materiali certificati per la resistenza al fuoco (REI 60, 90, 120) e permettono di realizzare pareti, controsoffitti e rivestimenti tecnici che rispondono agli standard richiesti per edifici industriali, logistici e produttivi.

 

Edifici industriali predisposti per impianti tecnologici: un vantaggio operativo concreto

 

Ogni edificio industriale dovrebbe essere concepito come un contenitore dinamico: capace di accogliere tecnologie, impianti e soluzioni che cambiano nel tempo. Per questo Vanoncini propone una progettazione integrata tra:

  • struttura edilizia
  • predisposizione impiantistica
  • vincoli normativi
  • esigenze funzionali e produttive

Una predisposizione edilizia ben studiata genera vantaggi concreti sul piano economico. 

Oltre a ridurre i costi di installazione e manutenzione degli impianti, previene interventi invasivi post-costruzione, migliora la gestione del cantiere e riduce i tempi di fermo produttivo in caso di adeguamenti futuri. 

La progettazione integrata è quindi un investimento strategico.

 

Progettare oggi per gli impianti tecnologici di domani

 

Vanoncini integra soluzioni edilizie pensate per l’implementazione progressiva di impianti digitali, green e automatizzati, con una visione a lungo termine che tutela il valore dell’opera.

Il nostro approccio si fonda su un metodo costruttivo evoluto, su un team multidisciplinare e su una costante attenzione alle tecnologie emergenti.

Questo ci consente di accompagnare il cliente dalla progettazione fino alla consegna, con soluzioni pensate per durare e adattarsi nel tempo.

Se stai progettando un nuovo stabilimento produttivo o vuoi riqualificare il tuo edificio esistente, contattaci: possiamo costruire insieme la tua efficienza operativa di domani.