Intervista al coach Andrea Condello
In occasione di una giornata formativa al team vendita Vanoncini, abbiamo intervistato Andrea Condello, coach di fama internazionale nell'ambito management, strategie di vendita e gestione risorse umane.
Qual è la caratteristica che deve avere un professionista della vendita?
Ce ne sono tante: la preparazione, la curiosità, il sincero interesse verso le persone. E poi, certamente, l'entusiasmo, il potente motore di ogni azione ben riuscita.
Come ci si ricarica di entusiasmo?
Personalmente, cerco di avere sempre in mente quali sono i miei obiettivi, frequento luoghi e persone che mi mettono di buon umore, ritaglio del tempo per fare qualcosa che mi piace e per imparare, magari leggendo qualcosa di insolito o visitando posti nuovi.
Quante contano le soft skill, oggi?
In realtà sono sempre state importanti, forse oggi ne abbiamo solo più consapevolezza. Al bravo professionista si chiede di avere competenze trasversali che spaziano dalle qualità personali sino all’atteggiamento individuale. In una sola parola, si richiede completezza. Risulta evidente che si tratta di un percorso intimo di crescita ma, una volta intrapreso, porta sempre a qualcosa di buono.
Come si è trovato oggi in Vanoncini?
Conosco Danilo Dadda da un po’ di tempo e lo trovo un imprenditore illuminato ed entusiasta. Apprezzo la sua dedizione nel voler concretizzare un’azienda moderna, che punta fortemente sul valore delle proprie risorse umane.
Perché un’azienda che si occupa di edilizia deve puntare anche sulla propria formazione?
Perché anche il mondo dell’edilizia è cambiato. E perché studiare ed evolvere apporta benefici a tutti i livelli, anche commercialmente parlando.
C’ è qualche libro che consiglierebbe a chi vuole migliorarsi?
Gioco in casa e propongo due testi dell’amico e collega Paolo Ruggeri: "I nuovi condottieri" e "Le 10 regole del successo", due libri appassionati e appassionanti.
Intervista di Angela Laurino, giugno 2017