Formazione universitaria
Seminario tecnico in collaborazione con il Politecnico di Lecco
Che energia contagiosa quella dei giovani che guardano al futuro! E che gioia condividerla per un’intera giornata! È quello che è successo lo scorso giovedì 20 ottobre, quando più di cinquanta studenti del quinto anno del Corso di Laurea in Ingegneria Edile del Politecnico di Lecco ha varcato la soglia della sede direzionale di Vanoncini, per prendere parte a un seminario tecnico tenuto dal nostro Direttore Tecnico Ingegnere Mirko Berizzi. La sala conferenze era un vortice di forze positive che hanno raggiunto tutti gli altri ambienti e uffici. Una ventata di aria bella che ci ha piacevolmente scompigliato.
Non siamo certo nuovi a esperienze come questa. Il principio fondante della condivisione ci porta in contatto con tante tipologie di pubblici, tra questi, non ultimi, gli studenti. Da decenni, collaboriamo con il Politecnico di Milano e, più recentemente, anche con quello di Lecco.
La nostra offerta formativa passa dai seminari tecnici agli stage e tirocini presso le nostre divisioni tecnica e produttiva.
E a noi piace considerarla un’apertura, un’attitudine al confronto, una sete continua. Perché è dallo scambio che si sprigionano scintille e nascono idee capaci di cambiare la storia.
Quando la teoria va a braccetto con la pratica
Sì, i nostri corsi e seminari hanno sempre questo tratto distintivo: una giusta dose di informazioni teoriche del settore edile che rappresenta il nostro core e che abbiamo introdotto in Italia 40 anni fa, i sistemi costruttivi a secco S/R Struttura e Rivestimento, e poi largo spazio a sezioni applicative e gruppi di lavoro.
Con i nostri ospiti di Lecco, in mattinata, abbiamo ricordato i vantaggi unici della tecnologia costruttiva a secco: il rispetto di tempi e costi; l’ecosostenibilità; la velocità e la pulizia dei cantieri; la possibilità di interventi personalizzati e di pacchetti modulabili; la libertà progettuale e architettonica; la resilienza statica.
Abbiamo illustrato case history che rendessero conto dei principi enunciati e analizzato numerosi soluzioni e combinazioni cantieristiche.
Dopo la pausa pranzo e qualche tiro al nostro biliardino, eccoci passare nel pomeriggio alla pratica. Gli studenti sono stati divisi in 11 gruppi, ciascuno dei quali ha lavorato su progetti propri che prevedevano l’utilizzo di strutture in legno e acciaio, revisionandoli alla luce di quanto appreso in mattinata. I gruppi poi presentato le proprie idee ai compagni e al docente che non ha mancato di esprimere le proprie opinioni e di fornire suggerimenti e indicazioni di miglioramento.
I prossimi eventi formativi
Presto saremo noi a far visita agli atenei di Milano e Lecco dove terremo ulteriori seminari specialistici e workshop con focus sulla modalità costruttiva cosiddetta “a secco” sempre agli studenti del quinto anno di Ingegneria Edile.