Molino Stucky Hilton Hotel
Per la gestione di tutto l’involucro interno è stata utilizzata la tecnologia stratificata a secco Struttura e Rivestimento S/R
La necessità del cliente
La necessità del cliente Acqua Pia Antica Marcia di Roma, proprietaria della struttura, era quello di consegnare nei tempi prestabiliti la struttura a Hilton Hotel, perché ne potesse prendere possesso nei tempi contrattualmente previsti.
La soluzione Vanoncini:
La struttura organizzativa della Vanoncini spa ha dato il meglio di se stessa in questa operazione importante, in condizioni logisticamente molto difficili e con i tempi molto ristretti.
Sono state realizzate contropareti isolanti tipo W623 con doppi rivestimenti in gesso rivestito nelle camere, su corpi scale, corridoi e bagni. Pareti divisorie con rivestimento doppio tipo W112 con stratificazioni di lastre in gesso laminato normale ed idrorepellente per le zone bagni.
Pareti divisorie con doppie strutture tipo W115 con stratificazioni di lastre idrorepellenti ed antifuoco per i sezionamenti delle camere.
Controsoffitti a doppia struttura fonoisolanti, Controsoffitti modulari in fibra minerale negli uffici, nelle cucine e locali di servizio. Controsoffitti Metallici e controsoffitti tagliafuoco con lastre antifuoco fireboard con spessori 20 mm
Sono state realizzate tutte le compartimentazioni REI 120 con lastre Fireboard e antifuoco per cavedi impianti e rivestimento tubazioni, canne shunt.
Staffe e supporti, cassonetti, lesene, scuretti, gole luce, cornici in gesso, rasature, nodi acustici, botole d’ispezione e opere complementari sono state montate dalle maestranze specializzate Vanoncini
Le operazioni si sono svolte dall’aprile 2005 al luglio 2007 con operai che hanno lavorato, anche con turni festivi nei momenti di massima operatività.
Ogni area di lavoro è stata assegnata ad ogni squadra con un responsabile di riferimento.
Più squadre contemporaneamente operative su ogni stabile dell’albergo sono state brillantemente coordinate dal punto di vista tecnico, logistico e operativo.
La logistica del cantiere è sempre stata estremamente difficoltosa. L’approvvigionamento del cantiere è stato gestito attraverso una meticolosa pianificazione degli ordini ai fornitori, una puntuale sequenza di consegne al porto fluviale, e relativi conferimenti presso il punto di scarico del cantiere all’isola della Giudecca con idonei barconi. A causa dell’assenza di piazzali di stoccaggio, tutti i materiali e le relative attrezzature, sono stati prelevati dai barconi con le gru e sollevati direttamente ai piani di lavoro.
I numeri eccezionali del progetto sono:
La Vanoncini spa ha organizzato più di 200 barconi che dal porto fluviale hanno portato sull'isola della Giudecca:
260.000 mq di lastre per i rivestimenti
500.000 metri di profili leggeri per interni a secco
1.500 telai di supporto per i sanitari dei bagni
62.000 metri di guarnizioni acustiche
90.000 metri di nastri per stuccature
3.000 mq di lastre speciali al piombo e in calcio silicato per le protezioni al fuoco.
120.000 ganci vari per sospensioni
60.000 mq di isolanti
1,650 botole d'ispezione
280.000 tasselli di ancoraggio
80.000 kg di stucco
32.000 metri di paraspigoli in acciaio
6 milioni di viti per rivestimento a secco
Il tutto montato in 18 mesi impiegando circa 200.000 ore di lavoro, con un impegno logistico e organizzativo eccezionale.
In generale i lavori sono durati 6 anni e mezzo impiegando più di 4 milioni di ore di lavoro
300 operai di media al giorno presenti in cantiere.
40.000 mq di superficie calpestabile
115.000 mc di spazi fuori terra
42.000 mc per il centro congressi
12.000 mc di spazi interrati e tecnologici
650 tonnellate di acciaio per calcestruzzo
20.000 mq di moquette
18.000 mq di marmi
770 tonnellate di acciaio per carpenterie
60 km di cavi elettrici
Tempi di realizzazione:
aprile 2005 – luglio 2007
Contesto:
La storia: II complesso del Mulino Stucky, sito in Venezia sull'Isola della Giudecca deve la sua nascita all'intuizione di Giovanni Stucky, origini veneziane e svizzero di nascita. Fu lui infatti, nel 1833 e dopo aver maturato una certa esperienza di mulini all'estero, a fiutare le potenzialità dell'isola lagunare riguardo al trasporto del grano su acqua, più veloce e rapido di quello su terraferma. E fu un successo. La struttura, interamente costruita in laterizi, arrivò a macinare 2500 quintali di farina al giorno, dando lavoro a 1500 operai e operando 24 ore su 24, tanto che nel 1895 fu necessario ampliarla. I lavori furono affidati all'architetto Ernest Wullekopf cui si deve la famosa facciata neogotica, rimasta per oltre un secolo simbolo dell'architettura industriale e neogotica italiana. La fortuna degli Stucky durò fino al 1910, quando l'imprenditore fu assassinato da un proprio dipendente. Il figlio Giancarlo non riuscì infatti a gestire l'ingombrante eredità, a causa anche della concorrenza dei nuovi trasporti su rotaie, i macchinari divennero obsoleti e la struttura dovette chiudere nel 1955, non riuscendo più a trovare nel corso degli anni altri modi di utilizzazione.
L’intervento: Dopo anni di abbandono la società dell'Acqua Pia Antica Marcia ha rilevato la struttura col progetto di recuperare l'antica area industriale, lasciandone inalterata l'architettura neogotica e trasformandola in un albergo Vip, la cui gestione è stata affidata all’Hilton. Il progetto ha previsto anche l’edificazione di un'area residenziale e di un enorme centro congressi per 2000 persone sviluppato su 7500 mq. A ciò ben si presta la morfologia della preesistente struttura, di fatto suddivisa in due aree: una a sviluppo verticale (comprendente l'ex mulino, gli edifici di stoccaggio delle farine, i silos e gli ex uffici), facilmente riadattabile a struttura alberghiere e residenziali, e una serie di edifici più bassi (l’ex-pastificio) funzionali allo sviluppo del centro congressi.
L'albergo, ultimato nel luglio 2007, punta ad una clientela di alto livello e dispone di 380 camere su 8 piani con terrazza, sala da the, centro fitness, sauna idromassaggio, solarium ed una esclusiva Beautyfarm. È inoltre previsto un molo di attracco privato. L'ultimo piano ospita invece un ristorante, una piscina panoramica ed un bar affacciati su Città Vecchia. Non mancano gli alloggi elitari (55 junior suite e 17 diplomatic suite) ed una prestigiosa Presidential Suite con terrazzo localizzata sulla torre dell'ex-mulino e dotata di ascensore "Vip'" che la collega con l'ingresso principale.
Cartello Cantiere:
Proprietà ed esecutore dei lavori: Acqua Pia Antica Marcia (Roma)
Struttura operativa: Molino Stucky Hilton Hotel, isola della Giudecca, Venezia
Nome e recapito del progettista: Arch. Amendolagine Dr. Francesco
33057 Palmanova (UD) - Via Di Sottoselva, 5 tel 0432 928618
e Boccanegra Arch. Giuseppe
31011 Asolo (TV) - Via Campo Sportivo, 16 tel 0423 55763
Direttore Lavori: Pianon Franco
30135 Venezia (VE) - S. Croce, 2263 tel 041 711032