Scuola media Lumezzane (Bs) G.Gnutti
La riqualificazione energetica dell’immobile è stata ottenuta mediante la coibentazione di tutte le superficie opache disperdenti (a cappotto per i tamponamenti perimetrali e mediante insufflaggio con fibra di cellulosa per il sottotetto) e la sostituzione dei serramenti esistenti con nuovi serramenti dotati di vetri bassoemissivi ad elevate prestazioni termiche e acustiche.
La necessità del cliente
L’obiettivo del committente consisteva nella riduzione dei consumi di energia primaria. Il committente ha richiesto di pianificare l’intervento in modo tale da non impedire la destinazione d'uso dell’edifico (funzionalità scolastiche).
La soluzione Vanoncini:
La proposta di Vanoncini ha riguardato la pianificazione accurata di interventi integrati in grado di abbattere nel tempo i costi sostenuti per il riscaldamento dell’immobile nel periodo invernale e per il condizionamento nel periodo estivo, oltre a ridurre complessivamente le emissioni di anidride carbonica. Una minuziosa e approfondita analisi dello stato di fatto realizzata mediante carotaggi dei tamponamenti, prove a strappo, prove di trazione con dinamometri e rilevamenti con termocamera ha permesso la stesura di una progettazione architettonica fine e accurata completa di ogni dettaglio costruttivo e tipologia di raccordo. L’analisi dei report delle indagini ha manifestato l’esigenza, prima della successiva fase di posa dello strato coibente, di una sabbiatura della superficie atta a scrostare tutto l’intonaco esistente (a prima vista in ottime condizioni ma in realtà ammalorato).
La progettazione ha definito come soluzioni costruttive:
- una coibentazione a cappotto con pannelli di EPS con grafite dello spessore complessivo di 120 mm realizzata seguendo i dettami del manuale Cortexa. Le vie di fuga hanno previsto l’utilizzo di materiale isolante intumescente, al fine di garantire la sicurezza degli alunni in caso di emergenza;
- la sostituzione dei serramenti preesistenti in alluminio con infissi in PVC dotati di vetri bassoemissivi stratificati antisfondamento sia interni che esterni (Ug 1,1 W/mqK, Uf 1,3 W/mqK e Uw 1,2 W/mqK). Particolare cura è stata prestata al raccordo parete opaca/serramento, cura che ha previsto l’impiego di barriere al vapore, nastri di guarnizione impermeabili all’acqua e nastri di tenuta all’aria;
- l’installazione di avvolgibili in PVC per la gestione degli apporti solari;
- una coibentazione del sottotetto inagibile mediante insufflaggio di fibre di cellulosa per uno spessore complessivo di 200 mm.
Il tutto è stato dimensionato in modo che le superfici disperdenti avessero uniformi caratteristiche igrotermiche.
A interventi conclusi, una serie di prove sono state eseguite su iniziativa dell’impresa Vanoncini SPA al fine di verificare i risultati in termini di isolamento ed efficienza energetica. Sono stati eseguiti indagini termografiche post intervento, il blower door test e analisi con anemometro. I risultati delle indagini hanno manifestato che: l’edificio pre-intervento risultava appartenente alla classe energetica G con un IPE di 103,11 W/mqK; dopo l’intervento risulta essere di classe energetica B con un IPE di 15,24 W/mqK. Ottimi risultati sono stati riscontrati nella riduzione di consumi termici (-68%), consumi elettrici (-58%), emissioni di CO2 (-66%).
Tempi di realizzazione:
Luglio- settembre 2013 (pausa estiva scolastica)
Contesto:
Per una riqualificazione integrata, il partner Yousave si è occupato della componente impiantistica, procedendo con l’installazione ex novo di un impianto fotovoltaico. L’impianto è stato riqualificato integralmente con l’installazione di generatori a condensazione ad elevato rendimento. Sulla base delle rilevazioni da remoto dei parametri ambientali interni, l’impianto viene gestito e regolato da remoto per assicurare i più ampi margini di efficienza e comfort. Sono state anche installate pompe di calore ad alta efficienza energetica per il riscaldamento invernale e il raffrescamento estivo.
Il tutto è stato realizzato al fine di ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra, portare al 20% il risparmio energetico e aumentare del 20 % l’utilizzo di fonti rinnovabili (obiettivo 20-20-20 che l’Unione Europea si è fissata per il 2020).
Cartello cantiere:
Direttore lavori
Ing. Oscar Stuffer
Direttore Cantiere
Ing. Gustavo Barbella
Progettisti
Studio Architetti associati 76- Arch. Giuseppe Corengia e Arch. Laura Barili
RUP (Responsabile Unico del Procedimento)
Arch. Elena Grasso
Tecnico Cantiere
Ing. Mauro Ravasio
Capocantiere
Geom Giuliano Biffi