Spazio al MUDEC

MUDEC

Nato da un’operazione di recupero di archeologia industriale nell’area dell’ex fabbrica Ansaldo in zona Tortona, oggi il MUDEC (Museo delle Culture) è uno spazio d'arte milanese molto rinomato. Le fabbriche dismesse, veri e propri monumenti di archeologia industriale, sono state trasformate in laboratori, studi e nuovi spazi creativi.
In questo scenario il Comune di Milano ha concepito un vero e proprio polo multidisciplinare dedicato alle diverse testimonianze e culture del mondo, sede espositiva delle civiche Raccolte etnografiche.
Progettato (non senza qualche polemica) dall’archistarDavid Chipperfield, lo spazio abbraccia 17.000 metri quadri suddivisi fra sale espositive, auditorium, biblioteca, aule didattiche, spazi per i bambini e l'area relax con l'immancabile caffetteria, un ristorante e uno store.

Particolari architettonici
L’edificio è caratterizzato da corpi dalle forme squadrate rivestiti di zinco e da una struttura in cristallo - illuminata 24 ore su 24 - che irrompe geometricamente nell’area che lo accoglie e si presenta molto differente dai volumi adiacenti.
MUDEC si distingue per la sua hall centrale di forma libera e organica, che genera una corte interna, dalla caratteristica forma a “fiore”, una piazza coperta, luogo d’incontro fra le culture e le comunità.

Le opere Vanoncini per MUDEC 
Soffitti fonoassorbenti
Opere a secco
Soffitti retroilluminati in Barrisol