Salone del Mobile 2018

ll 17 aprile si apre ufficialmente la settimana del design.Milano sarà ben più di una location, sarà la protagonista assoluta del Salone del Mobile, evento che tutto il mondo guarda con attenzione scorgendo nel made in Italy un paradigma di vera eccellenza.

Il manifesto del Salone
Proprio il Salone del Mobile ha firmato quest'anno il suo primo Manifesto, una forte dichiarazione di intenti rivolta non solo alla città di Milano, che ospita annualmente il più importante appuntamento del design a livello mondiale, ma a tutta la rete di imprese e professionisti legati al mondo del progetto.
«Il Salone del Mobile non è solo una fiera», recita il documento, che stila in otto punti gli elementi che generano una catena virtuosa del design e determinano l’unicità della manifestazione: la grande capacità di impresa, la qualità sostenibile, l’eccellenza del progetto, l’importanza di fare sistema, la valorizzazione del talento dei giovani, l’abilità del sistema di comunicazione, il supporto della cultura e la centralità di Milano.

I numeri del Salone
I numeri di Federlegno Arredo confermano il trend positivo della fiera milanese: sono più di 2.000 gli espositori attesi quest’anno (con un 22% di aziende estere e circa 650 giovani designer del Salone Satellite), mentre sono ben 343.602 le presenze registrate nel 2017, provenienti da 165 paesi con un incremento del 10% rispetto all’edizione 2015 con le medesime biennali dedicate a luce e ufficio.

La struttura per giornalisti del Fuori Salone
Il Prof. Marco Imperadori ha progettato un piccolo padiglione che ospiterà la stampa nazionale e internazionale per il Fuori Salone.
Il padiglione è stato denominato “Delight The Light” e sarà un edificio con struttura in acciaio: si tratta di un'unità abitativa prefabbricata e modulare Scaffsystem, arricchita dalla presenza degli arredi metallici a marchio Officine Tamborrino. Vanoncini studierà alcune stratigrafie compatibli con questi sistemi e sta già realizzando i primi campioni che saranno mostrati al pubblico durante la rassegna.